LIBRI, ASSAGGI E UN INTERVENTO

Poi, tra una cosa e l’altra, qui si stanno leggendo svariate storie, in bozze e no (torniamo a parlare di libri, concordo con non pochi commentatori ai post precedenti). Ovvero, in ordine sparso: il “romanzet” di Sergio Bianchi, editore di Deriveapprodi, che ha scritto un piccolo libro per Sellerio, La gamba del Felice.
Indi, tre romanzi in bozze: i più vicini all’uscita sono La ragazza che non era lei di Tommaso Pincio e Chiudimi le labbra di Giovanni Arduino.
Poi, a salti e bocconi, una strana e poderosa vicenda ambientata dopo il Giudizio Universale, Lo stagno di fuoco di Daniele Nadir.
Infine: un estratto di un assai promettente romanzo di Christopher Brookmyre: esce per Meridiano Zero a fine maggio, si chiama REAL LIFE. Assaggio:

“— Signore, questo tizio, Bottom, è un po’ uno stronzo, no?

Oh Dio.

 

in esecuzione: ventotto_tredicenni_che_rido­no_come_paz­zi.mp3

in lettura: sogno_di_una_notte_di_mezza_estate.txt

caricamento media: disperazione

caricamento media: demoralizzazione

caricamento media: stanchezza

caricamento power-up: caffeina

caricamento power-up: misantropia latente

caricamento avversari: peter “ped” brown

caricamento scenario di gioco…

 

A Ray era parso di ricevere una grazia quella mattina quando aveva visto un banco vuoto dove di solito era seduto Jason Murphy. Non che ci fosse carenza di pagliacci in classe, ma quello in particolare era insolitamente bravo a trascinare con sé gli altri ed era molto in alto nella lista dei sospetti per l’organizzazione della Cospirazione ‘del cazzone’ della settimana prima, quando metà della classe aveva consegnato rozzi disegni di un pene invece del compito in classe richiesto. Ripensando alla sua carriera preuniversitaria, c’erano stati periodi in cui a giudicare dai voti che gli davano certi professori, avrebbe potuto fare lo stesso anche lui.”

 

Update: su Carmilla, Giuseppe Genna sulla sentenza relativa a Piazza Fontana.

16 pensieri su “LIBRI, ASSAGGI E UN INTERVENTO

  1. Brookmyre!
    il nuovo?
    Brookmyre!
    vorrei essere gay solo per portarmelo a letto!
    LUI si che è uno scrittore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    adios

  2. c’è qualcosa nelle parole di Genna che risulta così in sintonia con la realtà sfuggita da farmi credere di aver pensato io quelle sue parole.

  3. Brookmyre è carino?
    Non ci credo che esista uno scrittore che alzi la triste media dell’editoria, tranne naturalmente il tatuato dei Wu Ming e Richard Mason.
    Sono sicura che la scarsa avvenenza della letteratura, soprattutto italiana, sia la causa prima del genocidio culturale.
    Propongo ai piccoli editori, quelli che dovrebbero essere più coraggiosi e attenti, di richiedere, prima della pubblicazione, una foto in primo piano e una a figura intera, al potenziale autore.

  4. …alla farsesca narrazione dei blogger, siori e siore, si aggiunge oggi una nuova puntata, intitolata IL SEQUESTRO. dopo la foto del papa con una divisa “un po’ pomposetta”, diciamo così, il gip ordina il sequestro di un intero sito. ma quello siori, dopo essere stato chiuso da una parte, spuntò da un’altra. è vero allora, siore e siori che, guardate bene qui, la lavagna, web=l’eternità? l’eternità non è spazio infinito? e se i siti non conoscono limiti di spazio vuol dire che sono eterni? non voglio anticipare nulla, siori…poichè, la narrazione continua.
    che, OT?

  5. Vi sfido, cari signori.
    Sì.
    Sfido la vostra puzza sotto al naso, il vostro pregiudizio, il senso di casta, la torre e l’avorio e tutto quanto.
    Scommetto metà del mio stipendio (il resto va per il mutuo) che nessuno dei lavori qui citati – perdoni, Lippacenko, a ciascheduno il proprio mestiere – regge, senza scricchiolare, inclinarsi, incrinarsi, fessurarsi e infine -giustamente – perire, il confronto con il racconto “Polmoni” di Hotel Messico sul nuovo numero di sacripante.
    “Quando sono fermo nel traffico mi muovo avanti e indietro con il busto perché non posso stare fermo. Mi riconosco solo nel movimento”
    (non metto link per non abusare dell’ospitalità, chi vuol sa, chi non sa cerchi).
    Madonne, Velentuomini, permettetemi di darvi la sveglia: la letteratura è Altrove.

  6. Scusa, Scritturapura, immagino che ce l’avessi con la Lippa, essendo questa casa sua ed essendo io passante – stanziale, essendo ilposto, ma pur sempre ospite. Quindi a costo di fare una brutta figura ti chiedo, “ce l’avevi con me?” perchè l’idea di rimanere col dubbio che magari qualcuno mi ha fatto una domanda e io non ho risposto mi devasta. certo dipende tutto da una forma di sottostima che ho nei miei riguardi. ma, le occhiaie che ho, ve lo giuro sono determinate dalle risposte alle lettere che mi arrivano per la rivista. mi sento il ministro di un paese del terzo mondo – un ruolo quindi del cazzo! – se qualcuno mi chiede una cosa, e io non rispondo. scusatemi quindi anche per la prolissità della risposta. se era per me la giusta e scanzonata domanda “sarai alla fiera?” la risposta è no : il 7 ilposto presenta un libro e non potrà essere alla fiera. se non era per me, grazie per avermi dato un’occasione di sproloquio 🙂

  7. Ciao. Io “voto” Giovanni Arduino perche’ Mai come voi mi ha fatto impazzire e mi aspetto molto da questo nuovo. Credo di essere di parte perché lui e’ mio concittadino *______* pero’ di recente mi sono piaciuti anche Nebbia e cenere, Margherita Dolcevita che ho appena finito, Serpenti + piercing e Spiderwick, che pero’ e’ un pochino troppo da bambini. Degli scrittori che avete nominato ho sentito mi pare solo Tommaso Pincio ma di lui non ho mai letto niente. Bello questo blog. Ci sono “passata” da Marsilioblack e ci tornerò.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto