Care e cari, ho lavorato un po’ per fornirvi l’elenco completo della Bibliografia disarmata, un progetto che risale al 2022 e che per diversi mesi è stato al centro di questo blog. Questa bibliografia, nei fatti, è un’arma, ma argomentativa, da usare per spiegare a tutti coloro che parlano di pacifinti e anime belle e imbelli da divano che non funziona così, e che la storia della rivolta nonviolenta, in tutte le forme che ha preso nel tempo, è tutt’altro che pigra inazione. Troverete le storie di scrittori e scrittrici, da Cassola a Woolf, da Moravia a Huxley e Hugo. Troverete i profili di attivisti e pensatori, da Langer a Gene Sharp, da Dolci a Capitini. Troverete le azioni, dalla rivolta di Pratobello alla guerra contro la fosforite. Troverete le storie, i racconti, i romanzi. A ogni link corrisponde un post. Con l’augurio che sia utile, e che serva, almeno, a trovare le parole.
Solidarnosc, con la partecipazione di Fortini
Stephen, Shirley e la foresta di Puroera
La lotta di Larzac e José Bové
Vandana Shiva, i semi, e pure i Sibillini
Biancamaria Frabotta e Ibn Hamdîs
Jane Addam e il sogno di Hull House
Lew Ayres, il dottor Kildare e all’Ovest niente di nuovo
Oppenheimer e il dottor Manhattan
Vera Brittain e due articoli del codice penale
Diffonderò!! Vorrei avere 20 anni di meno per leggere una parte di questi libri. Spero che gli insegnanti li propongano agli studenti!
Mi dispiace che ,tra gli autori con vocazione fortemente pacifista,non sia stato incluso ALBERTO L’ABATE.
Impossibile non conoscerlo,per tutte le lotte nonviolente in cui si è impegnato,insieme alla moglie Anna Luisa.
Ricordo quella,per impedire la costruzione di due centrali nucleari a Montalto di Castro.
Ricordo anche quella contro i missili Cruise a Comiso.
Ricordo anche l’impegno per la nonviolenza nei due conflitti internazionali,in Iraq,con i “Volontari di Pace”e nel kosovo.Ha scritto anche molti libri….,ad esempio”Consenso,conflitto
e mutamento sociale.Imtroduzione ad una sociologia della nonviolenza “(Franco Angeli.Milano)
Grazie per l’attenzione!
13 Marzo 2025
Per favore, non facciamo anche in questo caso il gioco del “chi c’è e chi non c’è”. E’ evidente che la bibliografia non è conclusa, e sta a ognuno e ognuna ampliarla e arricchirla.
Mi scusi,non sapevo che anche i lettori potessero partecipare.
Ci penserò.
Mi scusi ancora e grazie del “suggerimento”
Buongiorno. Grazie per a bella lista. Vorrei ricordare il nostro scapigliato Ugo Tarchetti con “una nobile follia” del 1866. Ci riaggancia alle vicende attuali essendo ambientata ai tempi della tragica battaglia di Crimea.